Due soci, che insieme rappresentano poco più del 2,5% del capitale di Cattolica, hanno chiesto maggiori dettagli alla compagnia in merito alla decisione del cda di ritirare le deleghe, lo scorso 31 ottobre, all’ex Ad Alberto Minali.
Secondo Il Sole24ore, i due azionisti, Francesco Brioschi (che agisce a titolo personale e per conto di Sofia Holding) e Massimiliano Cagliero (che agisce a titolo personale), hanno inviato una lettera, ripresa nel board tenutosi lunedì, chiedendo chiarezza sui motivi di suddetta decisione attraverso la pubblicazione, entro 5 giorni, di una nota dettagliata.
Il quotidiano aggiunge che da Cattolica ieri hanno risposto che la richiesta è “destituita da ogni fondamento” giuridico.
I due soci potrebbero farsi promotori della richiesta di convocazione di un’assemblea straordinaria.
Intanto anche le autorità di controllo vogliono capire meglio le dinamiche che hanno portato all’improvvisa uscita dell’ad della compagnia scaligera.