I ricavi di E.On nei primi nove mesi del 2019 sono aumentati dell’8,8% a/a da eur 21,2 miliardi a 23,1 miliardi grazie sia alle performance di tutti i business, in particolare Customer Solutions (+5,8% a 16,7 miliardi), che al consolidamento di Innogy (940 milioni).
A causa principalmente dell’aumento dei costi delle materie prime (da 15,9 miliardi a 17,7 miliardi) e delle spese non operative (da 3,1 miliardi a 3,9 miliardi), l’Ebitda è diminuito del 42,3% da 4,7 miliardi a 2,7 miliardi e l’Ebit è calato del 60,5% da 3,6 miliardi a 1,4 miliardi
Infine, grazie al risultato delle attività non continuative (positivo per 1,75 miliardi), la diminuzione del risultato netto è stata del 26,4% da 3,15 miliardi (14,9% dei ricavi) a 2,4 miliardi (10,0% del fatturato).
Al 30 settembre 2019 l’equity era pari a 11,8 miliardi (8,5 miliardi al 31 dicembre 2018) mentre, a causa del consolidamento di Innogy, l’indebitamento finanziario netto è arrivato a 29,1 miliardi (5,9 miliardi al 31 dicembre 2018).