Fca ha raggiunto sabato un accordo preliminare con il sindacato americano United Auto Workers (UAW) per un nuovo contratto di lavoro quadriennale, un passo importante verso la conclusione delle lunghe trattative eliminando il rischio di scioperi.
L’intesa prevede l’impegno da parte del gruppo italo americano a non chiudere gli impianti e a investire 9 miliardi di dollari per creare 7.900 nuovi posti di lavoro, inclusi 4,5 miliardi per sviluppare 6.500 posti di lavoro in cinque impianti già annunciati a inizio anno.
I rapporti tra Fca e il sindacato sembrano quindi essere distesi, con la casa automobilistica guidata da Mike Manley che lavora attivamente senza dare troppo peso alla causa intentata dalla rivale General Motors per corruzione.
A Piazza Affari, le azioni Fca guadagnano l’1,4% a 13,61 euro rispetto al +0,3% del Ftse Mib, in attesa anche della diffusione questa sera dei dati di novembre sulle immatricolazioni in Italia.
