Il titolo della Rossa riprende a salire a Piazza Affari, dopo i realizzi scattati nelle ultime sedute in seguito al nuovo massimo storico a 156,35 euro toccato lo scorso 27 novembre. Le azioni Ferrari guadagnano il 2,5% a 152 euro rispetto al +0,8% del Ftse Mib.
Goldman Sachs ha confermato il giudizio ‘buy’ sul titolo alzando il target da 164 a 170 euro, pari a un potenziale upside del 15% rispetto al prezzo di chiusura di ieri.
Secondo la banca d’affari americana, i risultati 2019 potrebbero essere un ulteriore catalyst positivo. Ferrari infatti è sulla buona strada per raggiungere o addirittura anticipare gli obiettivi finanziari, con gli analisti che non escludono un possibile miglioramento della guidance per il prossimo anno.
I nuovi modelli dovrebbero continuare a sostenere la crescita anche nel 2020/2021, con un Ebit visto in aumento dell’11-13% e un price/mix che dovrebbe mantenersi positivo.
Nel complesso i giudizi degli analisti su Ferrari raccolti da Bloomberg si dividono in 13 ‘buy’, 9 ‘hold’ e 3 ‘sell’, con un target price medio pari a 150,69 euro sostanzialmente in linea alle quotazioni attuali. La performance da inizio anno è del +76% circa.
