Banca Generali ha registrato nel mese di novembre una raccolta netta positiva di 373 milioni (+82% a/a), che porta il totale da inizio anno a 4,5 miliardi (sostanzialmente in linea con il periodo di confronto).
La banca sottolinea che “il dato del periodo evidenzia un’accelerazione verso le soluzioni gestite tornate da qualche mese al centro dell’attenzione dei risparmiatori”.
Rispetto all’anno precedente risulta migliorata la composizione della raccolta, che vede per il risparmio gestito un flusso netto positivo di 296 milioni (+32 milioni a novembre 2018), con il totale da inizio 2019 che sale a 2,4 miliardi (+21,6% su base annua).
A trainare la raccolta sono state soprattutto la Sicav lussemburghese Lux Im (216 milioni di flussi netti positivi nei comparti retail a novembre e 1,9 miliardi da inizio anno; il 42% di tutta la raccolta del periodo) e, all’interno del segmento assicurativo, i nuovi contenitori assicurativi ibridi di BG Stile Libero (130 milioni di nuovi flussi netti positivi a novembre, 462 milioni da inizio 2019), a fronte di una leggera contrazione del ramo I tradizionale.
Il risparmio non gestito ha raccolto 77 milioni (-55,5% a/a), al cui interno il risparmio amministrato ha registrato sottoscrizioni nette per 224 milioni a novembre (768 milioni da inizio anno), beneficiando delle novità nelle emissioni di prodotti strutturati e al successo dell’attività legata alla piattaforma RO4AD (robo for advisory) dedicata alla consulenza sul risparmio amministrato, con il dato dei conti correnti che per la prima volta quest’anno segna un’inversione di tendenza di 147 milioni.
Prosegue la crescita dei patrimoni sotto consulenza evoluta (Advisory), che hanno raggiunto i 4,6 miliardi di masse, con una crescita di 100 milioni nel mese e 2,3 miliardi da inizio anno.
Gian Maria Mossa, amministratore delegato e direttore generale di Banca Generali, ha
commentato: “Un finale d’anno molto solido che ci proietta verso la parte alta degli obiettivi di crescita che ci eravamo dati. Il trend positivo degli scorsi mesi sui mercati sta progressivamente riavvicinando le famiglie alla diversificazione degli investimenti tramite soluzioni gestite; e in questo senso la versatilità e qualità della nostra gamma riescono a rispondere al meglio a questi bisogni”.
“Le competenze dei nostri banker sono sempre più richieste per le attività di pianificazione e protezione del patrimonio in senso lato come dimostra il dato di crescita dell’advisory evoluta”, ha aggiunto Mossa.
“Nonostante i rischi di volatilità dietro l’angolo ci aspettiamo un mese di dicembre ancora forte per la raccolta e guardiamo con fiducia alle sfide per la prima parte del nuovo anno”, ha concluso il manager.