Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta in territorio positivo, in un mercato che riflette sulla possibilità di evitare l’introduzione di nuove tariffe Usa sui prodotti cinesi a partire dal 15 dicembre.
Chiusura in rialzo ieri a Wall Street, che ha recuperato terreno dopo i ribassi dei giorni precedenti in scia alle dichiarazioni del presidente americano Donald Trump secondo cui i colloqui con Pechino stanno andando bene.
Dow Jones e Nasdaq hanno guadagnato lo 0,5%, mentre lo S&P 500 ha segnato un +0,6%. Ben intonati stamane anche i mercati asiatici, con Tokyo che ha terminato a +0,7% e Shanghai e Hong Kong che avanzano dello 0,5-0,7 per cento.
Secondo alcune indiscrezioni riportate ieri da Bloomberg, Stati Uniti e Cina sarebbero vicini a un’intesa sulla rimozione di alcuni dazi, alimentando le speranze che venga trovato un accordo prima dell’entrata in vigore delle nuove tariffe.
Sul fronte macro, gli ordini all’industria in Germania a ottobre sono diminuiti a sorpresa dello 0,4%, rispetto al +0,4% atteso dagli analisti e al +1,5% del mese precedente (rivisto da +1,3%).
L’agenda di oggi prevede inoltre le vendite al dettaglio e la lettura finale del Pil del terzo trimestre dell’Eurozona, mentre nel pomeriggio in Usa usciranno le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e gli ordini alle fabbriche e di beni durevoli a ottobre.