I futures sull’azionario Usa guadagnano lo 0,3-0,4%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street con il sentiment dei mercati sostenuto dalle rinnovate speranze di un accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, recuperando dopo i ribassi dei giorni precedenti in scia alle dichiarazioni del presidente americano Donald Trump sul commercio. Dow Jones e Nasdaq hanno guadagnato lo 0,5%, mentre lo S&P 500 ha segnato un +0,6%.
Secondo alcune indiscrezioni riportate ieri da Bloomberg, Washington e Pechino sarebbero vicine a un’intesa sulla rimozione di alcuni dazi, alimentando le speranze che venga trovato un accordo prima dell’entrata in vigore delle nuove tariffe Usa il 15 dicembre.
Il ministro del Commercio cinese ha ribadito che i dazi devono essere abbassati se si vuole raggiungere la fase uno dell’intesa con gli Stati Uniti, confermando che le parti rimangono in stretto contatto per risolvere la questione.
Inoltre, il presidente Usa Donald Trump ha dichiarato che le trattative con la Cina stanno andando molto bene, anche se solo un giorno prima aveva detto che sarebbe meglio aspettare dopo le presidenziali del novembre 2020 per siglare un accordo.
Focus inoltre sul meeting Opec di Vienna, da cui gli operatori si attendono un incremento dei tagli alla produzione di petrolio e un’estensione a giugno, nel tentativo di sostenere i prezzi ed evitare un eccesso di offerta il prossimo anno.
Sul fronte macro, infine, le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione si sono attestate a 203 mila unità, rispetto alle 215 mila previste dal consensus e alle 213 mila della rilevazione precedente.
