Seduta tonica per il comparto bancario a Piazza Affari. Intorno alle 16:10 il Ftse Italia Banche guadagna l’1,5 per cento.
Il settore ha accelerato, come gran parte del resto del listino, alle 14:30, in seguito alla pubblicazione dei dati sul mercato del lavoro americano migliori delle attese.
La performance beneficia anche dell’innalzamento dell’outlook da negativo a stabile da parte delle agenzie di rating Moody’s e Fitch, che indicano entrambe un’ulteriore prosecuzione del calo dei crediti deteriorati e una stabilizzazione della redditività nel 2020.
Sul Ftse Mib ben intonate Banco Bpm (+1,1% a 2,01 euro), Ubi (+1,4% a 2,94 euro), Intesa Sanpaolo (+1,1% a 2,31 euro), UniCredit (+2,5% a 12,69 euro) e Bper (+1,3% a 4,47euro) e Mediobanca (+0,5% a 10,09 euro).
Tra le Mid Cap bene Mps (+0,8% a 1,41 euro) e Creval (+2,1% a 0,0695 euro), mentre è più arretrato Credem (+0,2% a 5,22 euro). In moderato calo Popolare Sondrio (-0,4% a 2,08 euro).
