IIl Ftse Mib ha terminato l’ottava in flessione dello 0,3% a 23.183 punti, in un contesto ancora dominato dall’incertezza sul fronte commerciale. Incertezza che è stata parzialmente allentata venerdì dalla notizia che Pechino rimuoverà alcuni dazi sulle importazioni di soia e carne di maiale dagli Stati Uniti, riaccendendo così le speranze per il raggiungimento della fase uno dell’accordo e lo scongiuramento dell’entrata in vigore di nuovi dazi americani in programma dal 15 dicembre.
Settimana di acquisti invece per il Ftse Italia Moda Servizi per la Casa e per la Persona che ha segnato un +3,6% w/w, rispetto al -0,6% w/w del corrispondente indice europeo.
Nel settore dei beni per la casa, tra le Mid Cap ben intonata Technogym (+1,9% w/w) che nel corso dell’ultimo mese di scambi evidenzia un progresso di oltre 14 punti percentuali. Moderati realizzi su De’Longhi (-1,8% w/w), lettera su Fila (-3,4% w/w).
Tra le piccole capitalizzazioni, in luce Sabaf (+5,5% w/w) dopo che la società ha avviato una partnership con il gruppo giapponese Paloma, attivo a livello globale nel settore delle apparecchiature a gas, gettando le basi per nuove opportunità di business e di sviluppo strategico.
Ottava positiva per Emak (+2,6% w/w), rimbalza leggermente Bialetti (+1,8% w/w).
Le vendite continuano invece a interessare Beghelli (-3,2% w/w), decisi realizzi su Elica (-7,9% w/w) che mantiene tuttavia l’incremento da inizio 2019 a oltre 130 punti percentuali.