Commercio (-1%) – Giù Campari (-1,1%), in controtendenza Unieuro (+1,6%)

Settimana in calo per il settore commercio (-1%), che ha sottoperformato sia il corrispondente indice europeo (+1,7%) sia il Ftse Mib (-0,3%).

L’attenzione dei mercati è rimasta focalizzata sui rapporti Usa – Cina.

Gli investitori restano ottimisti circa la possibilità che le parti riescano a raggiungere un’intesa, scongiurando l’introduzione di nuovi dazi statunitensi in programma il 15 dicembre.

Segnali incoraggianti sono giunti da Trump il quale ha dichiarato che i colloqui stanno procedendo molto bene e dal ministero del Commercio cinese il quale ha detto che rinuncerà ad alcuni dazi sulle importazioni dagli Stati Uniti di soia e carne di maiale.

Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha chiuso con un -1,1 per cento.

Ha acquistato, dal 25 al 29 novembre 2019, 181.120 azioni proprie per oltre 1,5 milioni.

Vendite sulle mid con Ivs in coda a -4,1 per cento.

Tra le small la migliore è stata Valsoia (+3,2%).

Segue Unieuro (+1,6%) che ha comunicato risultati brillanti e oltre le attese della campagna Black Friday. Per un approfondimento potete leggere l’intervista realizzata da Market Insight (Unieuro – “Una campagna Black Friday ben condotta e fonte di grande soddisfazione“).

Le azioni Chl (-2,1%) sono state temporaneamente sospese dalle negoziazioni su provvedimento Consob.

La società, preso atto di ciò, ha comunicato di essersi immediatamente attivata con l’Autorità di Vigilanza per reperire ulteriori informazioni, ribadendo la correttezza del proprio operato nonché la piena disponibilità a fornire tutti i chiarimenti e informazioni necessari.