La società guidata da Paolo Gallo sarebbe risultata prima alla gara gas dell’Atem di Aosta, battendo Megareti (gruppo AgsmVerona) e Energie des Alpes (gruppo Energetica). E’ quanto si apprende da fonti di stampa.
Un bando da circa 67 milioni, con un valore di rimborso da corrispondere al gestore uscente di circa 33 milioni, anche se la stessa Italgas già controlla gran parte dell’Atem.
Italgas avrebbe proposto un piano di sviluppo che prevede il raddoppio della rete (circa 350 km attuali) e del numero delle utenze servite (circa 20 mila pdr), interventi di innovazione tecnologica con digitalizzazione degli impianti e installazione di smart meter sulla totalità dei pdr, metanizzazione di numerosi Comuni, a cui si aggiungono attività di efficientamento energetico in diversi edifici pubblici regionali e comunali.
L’annuncio formale da parte della Regione dovrebbe arrivare entro il 2019, o all’inizio del 2020, in modo da dare avvio alla gestione già dal prossimo anno.
Dopo Torino 2 e in attesa che si sblocchi la polemica sulla valutazione dell’Atem Belluno, Aosta potrebbe quindi essere la terza conquista del 2019 per il principale distributore italiano del gas.