Ieri il Ftse Italia Media ha chiuso in ribasso a -1,4%, rispetto al +0,1% dell’Euro Stoxx Tmi Media, in una giornata incerta per le borse europee con gli investitori concentrati sui prossimi sviluppi delle relazioni commerciali Usa-Cina.
Inoltre, i mercati restano in attesa degli ultimi appuntamenti annuali della Fed e della BCE, delle elezioni del Regno Unito e dell’introduzione dei nuovi dazi americani per la Cina, prevista per il 15 dicembre.
Tra le Mid Cap, vendite su Mondadori (-1,7%) e Mediaset (-0,9%). Il Tribunale di Milano ha accolto la richiesta di Mediaset di riservare ogni decisione sul ricorso cautelare promosso da Vivendi (e da Simon Fiduciaria) contro il progetto Mfe a dopo l’assemblea convocata il 10 gennaio 2020, per l’approvazione delle modifiche allo statuto della holding olandese MediaforEurope.
Tra le Small Cap, ben comprata Poligrafici Editoriale (+1,4%). Lievi acquisti su Giglio Group (+0,4%), Monrif e Cose Belle d’Italia che mettono a segno entrambe un +0,3 per cento.
Invariata Gedi. La controllante Cir ha sottoscritto un accordo con Exor per la vendita dell’intera quota detenuta in Gedi pari al 43,78% del capitale sociale, corrispondente a 222.705.235 azioni del gruppo editoriale, per un prezzo complessivo di circa 102,4 milioni.
Lettera su Triboo (-1%) e Rcs Mediagroup (-1,5%). In coda al segmento, Il Sole 24 Ore (-2,4%).