Il Ftse Mib ha terminato le ultime cinque sedute in progresso dello 0,6% a 23.329 punti, in un’ottava che, oltre all’ormai consueto focus sulla disputa commerciale tra Washington e Pechino, ha visto le riunioni di Fed, Bce e le elezioni nel Regno Unito.
Intanto prosegue il rialzo delle quotazioni del greggio, con i futures su Wti e Brent che, poco dopo la chiusura venerdì, quotano rispettivamente a 59,8 e a 64,9 $/b.
In tale contesto, il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -0,6% w/w, sostanzialmente in linea con il corrispondente indice europeo (-0,5% w/w). Tra i titoli del comparto, in evidenza Tenaris (+2,8% w/w).
In frazionale ribasso Saipem (-0,6% w/w) che evidenzia comunque da inizio 2019 un progresso di oltre 28 punti percentuali, lettera su Eni (-1,2% w/w).
Tra le Mid Cap, ritraccia Maire Tecnimont (-3% w/w), mentre prosegue il calo Saras (-2,6%).
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni, infine, Gas Plus ha chiuso l’ottava a -0,8%, realizzi su d’Amico (-1,9% w/w).