L’Antitrust ha dato il suo assenso all’ingresso del Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (Fitd) nel capitale di Carige attraverso la sottoscrizione di “una parte delle azioni di Banca Carige oggetto di aumento di capitale tale per cui, all’esito dell’operazione, verrà a detenere azioni e diritti di voto in un range compreso tra il 70% e l’83% del capitale sociale” della banca.
Nel bollettino settimanale dell’Antitrust si legge che l’autorità ha deciso di non avviare l’istruttoria visto che l’operazione “non determina la costituzione o il rafforzamento di una posizione dominante sul mercato interessato, tale da eliminare o ridurre in modo sostanziale e durevole la concorrenza”.