Ieri il Ftse Italia Media ha chiuso in rialzo a +0,5%, rispetto al +0,9% dell’Euro Stoxx Tmi Media, in una seduta tonica per le borse europee, in scia alla tregua commerciale tra Usa e Cina, con gli investitori che attendono maggiori dettagli sull’accordo secondo cui i cinesi acquisteranno più prodotti agricoli americani in cambio di un taglio delle tariffe vigenti sui propri beni.
Tra le Mid Cap, acquisti su Mondadori Editore (+1,5%), Mediaset (+0,8%) e Rcs Mediagroup (+0,1%).
Tra le Small Cap, balzo del titolo Mondo Tv (+12,3%), in scia alla pubblicazione dei dati preconsuntivi 2019 che, a livello di gruppo, hanno evidenziato una crescita del valore della produzione e dell’Ebitda, rispettivamente del 15% a 25,5 milioni e del 36% a 15 milioni circa (su base annua). Inoltre, Il risultato netto torna in positivo, con un utile che si attesta a circa 3,6 milioni, contro una perdita del 2018 pari a 39,5 milioni.
Denaro anche su Giglio Group (+7,2%), Cairo Communication (+2%), Triboo (+1,3%) e Il Sole 24 Ore (+1,2%).
Poco mossa Gedi Gruppo Editoriale (+0,5%). Laura Cioli ha lasciato il ruolo di direttore generale, conservando l’incarico di AD fino alla cessione della quota del 43,78% detenuta in Gedi da Cir a Exor. Il nuovo direttore generale del gruppo è Maurizio Scanavino.
Lettera su Poligrafici Editoriale (-0,8%) e Monrif (-2%). In coda al segmento, Cose Belle d’Italia (-2,3%).