Seduta positiva per i mercati asiatici con Usa e Cina pronti a ufficializzare l’accordo commerciale
Ieri il presidente americano Donald Trump ha confermato che la fase uno dell’intesa è ormai agli step finali, con i traduttori che stanno lavorando per arrivare alla firma.
I progressi fatti su entrambe le parti hanno permesso di evitare nuovi dazi con gli Stati Uniti pronti a ridurre ulteriormente le tariffe e la Cina che si è impegnata ad aumentare l’acquisto di beni agricoli americani.
Restano ancora da chiarire quali saranno gli interventi sulla proprietà intellettuale e sull’accesso al mercato cinese da parte del “made in Usa”, entrambi temi centrali per Washington.
I mercati asiatici beneficiano anche dei buoni dati macroeconomici cinesi di inizio settimana con la produzione industriale di novembre a +6,2% su base annua e le vendite al dettaglio a +8%, entrambe meglio delle attese.
Cosi in Cina Shanghai guadagna l’1,3% e Shenzen l’1,4%. Positiva anche Hong Kong a +1,1%.
Leggermente più contenuti i rialzi in Giappone con il Nikkei a +0,5% e il Topix a +0,6%.
Il tutto dopo la corsa di Wall Street con il Nasdaq che ha chiuso a +0,9%, l’S&P500 a +0,7% e il Dow Jones a +0,4%.
