Mercati Usa – Indici sempre vicini ai massimi storici

Seduta incerta con lo S&P500 e Nasdaq sostanzialmente invariati ed il Dow Jones che cede nel finale poco meno di un decimo di punto percentuale, interrompendo una serie positiva di sei sedute consecutive.

In rialzo sia il Russell 2000 (+0,25%) che anche il VIX che guadagna tre punti percentuali salendo a quota 12,6 punti.

Wall Street valuterà nelle prossime sedute l’impatto psicologico del voto di impeachment nei confronti di Trump approvato a mercati chiusi dalla Camera.

In evidenza Tesla che sale del 3% e realizza un nuovo massimo storico intraday e Micron che guadagna anch’essa tre punti percentuali in after hours, in scia a risultati migliori delle attese.

Facebook annuncia invece l’acquisto di una società, attiva nel settore del cloud, con sede a Madrid per circa 80 milioni di dollari.

Tra i settori dello S&P500 spicca la performance dell’immobiliare (+1,4%) e delle utilities (+0,4%), mentre cedono gli industriali ed il finanziario, entrambi in calo di mezzo punto percentuale.

Nel mercato obbligazionario, prosegue il rialzo dei rendimenti con il decennale che sale al 1,92%.

Petrolio che chiude quasi invariato (-0,1%) a quota 61 dollari al barile in scia a scorte domestiche di greggio settimanali più elevate del previsto.

Infine, sul mercato valutario il dollaro risale a 1,112 nei confronti della moneta unica.