Ieri il Ftse Italia Moda ha ceduto lo 0,5%, sottoperformando lievemente sia il corrispondente indice settoriale europeo (-0,2%), sia il principale indice milanese (+0,0%).
Gli investitori attendono dettagli sul deal fra le due superpotenze, che dovrebbe essere firmato a gennaio. Intanto, sul fronte politico, focus sul voto della Camera statunitense in merito alla procedura di impeachment nei confronti di Donald Trump. Dall’agenda macro sono giunti i dati di novembre sull’inflazione dell’eurozona, confermata in rialzo all’1%, oltre all’indice IFO che ha evidenziato un miglioramento oltre le attese della fiducia delle aziende tedesche (96,3 punti), delle aspettative di business (93,8 punti) e della valutazione sulla situazione corrente (98,8 punti).
Sotto la parità entrambe le Big del comparto, con Salvatore Ferragamo e Moncler in calo rispettivamente dello 0,4% e dello 0,7 per cento.
Tra le Small Cap resiste Ovs (+0,0%) mentre Brunello Cucinelli scivola dell’1,6 per cento.
Infine, si segnalano le positive performance messe a segno da Zucchi (+4,3%) e Aeffe (+2,3%) tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione.