Seduta debole per il settore commercio (-0,6%), che ha sottoperformato sia il corrispondente europeo (+0,2%) sia il Ftse Mib (+0,3%).
Seduta senza spunti significativi nella quale lo sguardo è rimasto puntato tra l’altro sulla procedura di impeachment nei confronti del presidente Donald Trump.
Nel frattempo, dopo l’accordo raggiunto tra Usa e Cina, che dovrebbe essere ratificato a gennaio, Pechino ha diffuso un nuovo elenco di sei prodotti americani che, a partire dal 26 dicembre, saranno esclusi dai dazi fino al 25 dicembre 2020.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto lo 0,7 per cento.
Tra le mid ha tenuto meglio Marr (-0,2%) mentre tra le small la migliore è stata Newlat (+2%).
Segue Massimo Zanetti Beverage (+0,7%) che ha aperto, attraverso Segafredo Zanetti Deutschland, una nuova caffetteria a Berlino.
ePrice ha chiuso a -0,4 per cento. Il Cda, in considerazione dell’attuale fase di ridefinizione industriale, ha deliberato di richiedere a Borsa Italiana l’esclusione volontaria delle azioni dal segmento STAR e il passaggio a MTA.
Inoltre ha nominato Stefano Crespi come dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari in sostituzione di Emanuele Romussi a decorrere dal 1° gennaio 2020. A partire dalla stessa data Crespi ricoprirà anche il ruolo di nuovo chief financial officer.