I futures sull’azionario Usa avanzano dello 0,1-0,2%, preannunciando una partenza positiva a Wall Street con un ulteriore allungo su nuovi record dopo la diffusione della lettura finale del Pil americano del terzo trimestre.
Ieri i principali indici americani hanno chiuso in rialzo, riprendendo la corsa su nuovi massimi storici dopo la pausa di mercoledì. Lo S&P 500 ha guadagnato lo 0,4%, il Dow Jones lo 0,5% e il Nasdaq lo 0,7 per cento.
In particolare, lo S&P 500 ha superato quota 3.200 punti per la prima volta nella storia e il listino tecnologico si trova a poco più di un punto percentuale dalla soglia dei 9.000 punti, con un guadagno da inizio anno ben oltre il 30 per cento.
Sul fronte macro, nel terzo trimestre l’economia americana è cresciuta a un tasso annualizzato del 2,1%, confermando le attese degli analisti e il dato della seconda stima preliminare (rivista dal +1,9% della prima lettura).
Intanto l’inclinazione della curva dei Treasuries rimane sui livelli più elevati da oltre un anno, evidenziando come i timori di recessione si siano ormai allontanati in un contesto in cui la Federal Reserve dovrebbe essere in grado di mantenere i tassi di interesse sui livelli attuali.
Per quanto riguarda le questioni commerciali, ieri il Segretario al Tesoro Usa Steven Mnuchin ha dichiarato che Stati Uniti e Cina firmeranno la cosiddetta fase uno dell’accordo a inizio gennaio, aggiungendo che l’intesa è completa e non sarà soggetta ad alcuna rinegoziazione.