Il Tribunale di Bologna ha dichiarato il fallimento di Bio-on, nominando giudice delegato Fabio Florini e curatore fallimentare un collegio composto da Antonio Gaiani e da Luca Mandrioli, già amministratore giudiziario.
Nella stessa sentenza l’autorità giudiziaria ha disposto la continuazione temporanea dell’attività economica d’impresa autorizzando l’esercizio provvisorio al fine di preservare la continuità aziendale con l’obiettivo di evitare che venga dissolta l’organizzazione produttiva nelle sue componenti di occupazione, tecnologiche e di avviamento.
In considerazione, ad oggi, della mancata disponibilità da parte del sistema bancario a concedere nuova finanza sebbene assistita dalla garanzia della prededuzione, i curatori comunicano il pagamento delle retribuzioni dei lavoratori dipendenti di prossima scadenza potrà essere reso possibile solo a seguito dell’incasso dei crediti di futura esigibilità.
Sarà compito della curatela fallimentare attivarsi quanto prima al fine di presentare la domanda di intervento straordinario di integrazione salariale per crisi aziendale.