Nella scorsa settimana il Ftse Italia Salute ha guadagnato il 3,4 per cento, facendo meglio sia del corrispondente indice europeo (+1%) sia del Ftse Mib (+2,9%).
A tenere banco alcune questioni a partire dalla procedura di impeachment nei confronti del presidente Donald Trump.
Resta alta l’attenzione inoltre sul fronte commerciale dopo l’accordo raggiunto tra Usa e Cina. Un‘intesa al momento sotto revisione tecnica e legale, con la presentazione e la firma previste per gennaio.
Acquisti sulle big guidate da Recordati (+5%).
Diasorin (+1,9%) ha ricevuto il via libera dalla FDA per la commercializzazione del test molecolare Simplexa VZV Direct negli Usa.
Tra le mid ha fatto meglio Garofalo Health Care (+1,5%), seguita da BB Biotech (+1,4%).
Tra le small gli acquisti hanno premiato maggiormente Molmed (+6,6%), in scia all’accordo di finanziamento siglato con la Banca Europea per gli Investimenti (BEI). Accordo che le consentirà di disporre per i prossimi anni di una linea di credito fino a 15 milioni, soggetta al raggiungimento di una serie di criteri di prestazione condivisi.
Ben comprata anche Pierrel (+2%) che ha annunciato con la propria controllata Pierrel Pharma il raggiungimento del traguardo della vendita al dettaglio in USA e Canada di 100 milioni di tubofiale di Orabloc, anestetico per uso dentale a base di Articaina.