Il Consiglio di amministrazione di Servizi Italia ha esaminato venerdì una prima analisi dei dati preconsuntivi dell’esercizio 2019.
Come evidenziato dall’associazione di categoria Assosistema, il mercato italiano delle lavanderie industriali, segmento in cui tra gli altri opera il gruppo, sta attraversando una contrazione strutturale legata ad alcune criticità specifiche del comparto dei servizi alla sanità, quale il fenomeno dell’aggiudicazione di appalti con offerte economiche sempre più al ribasso.
In tale contesto si inseriscono la mancata riconferma della gara d’appalto relativa ai servizi di lavanolo delle Aziende Sanitarie della Regione Lazio e la riaggiudicazione di contratti nell’area Emilia-Romagna e Lombardia con prezzi ribassati.
Sebbene la società non abbia diffuso al mercato previsioni o stime circa i possibili risultati 2019, il Consiglio di Amministrazione reputa prudente, in un’ottica di tempestiva e trasparente informazione al mercato, rendere noto che da tale analisi emerge una riduzione dei ricavi e dei margini attesi nel quarto trimestre 2019 rispetto a quanto presumibile dai dati consuntivati nel Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2019 afferenti al segmento di business “lavanolo”.
A livello consolidato, per l’intero esercizio i ricavi sono previsti in crescita grazie al contributo sia delle acquisizioni effettuate in Italia sia dei risultati delle società estere, pur riducendosi l’incidenza relativa in termini di Ebitda margin rispetto al dato consuntivato al 30 settembre 2019 (pari al 26,6%). Prudenzialmente, tale riduzione è attesa in un intervallo compreso tra 100-200 punti base.
