Industria (+24%) – Un 2019 da incorniciare per El.En (+161%)

Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha chiuso il 2019 con un +24,1%, rispetto al +30,7% del corrispondente indice europeo.

L’anno appena terminato è stato particolarmente positivo per l’azionario globale, forte di un contesto caratterizzato dalle politiche monetarie espansive delle principali banche centrali mondiali.

I mercati hanno poi beneficiato del rally degli ultimi mesi, in scia alle schiarite sul fronte della guerra commerciale tra Stati Uniti e Cina e dell’incertezza sulla Brexit, oltre che dall’affievolirsi dei timori di recessione che avevano innescato il nervosismo degli investitori a cavallo dell’estate.

Tra i titoli del comparto bene Buzzi Unicem (+49,4%) grazie all’andamento positivo dei conti che ha portato il management a migliorare per due volte le previsioni per il 2019.

Sempre nel settore dell’edilizia in rialzo Cementir (+30,6%), mentre tra gli altri titoli si sono messi in evidenza Carel Industries (+53,4%) e Zignago Vetro (+49,4%) sull’onda dei forti risultati ottenuti nel corso dell’anno.

I conti poco brillanti hanno invece penalizzato Datalogic (-17,3%), mentre il rallentamento della crescita organica ha frenato i guadagni di Interpump Group (+8,6%) che ha comunque proseguito nel corso dell’esercizio la propria strategia di sviluppo per linee esterne.

Nel segmento delle piccole capitalizzazioni in luce soprattutto El.En (+160,1%), protagonista di un forte rally a partire da dopo l’estate in scia a una serie di trimestrali brillanti caratterizzate da una forte crescita del volume d’affari e del risultato operativo superiore alle previsioni indicate nella guidance.

La seconda parte dell’anno è stata molto positiva anche per Saes Getters (+66,9%), che con il forte recupero degli ultimi mesi si è riportata su livelli di prezzo che non si vedevano dal 2007 oltre quota 30 euro.

In deciso rialzo anche Fiera Milano (+64,6%), mentre i maggiori ribassi sono stati registrati da Aquafil (-29,8%) e Piovan (-26,2%). Da segnalare, infine, il debutto a Piazza Affari di Sanlorenzo e IEG, rispettivamente lo scorso 10 dicembre e lo scorso 19 giugno. La prima ha chiuso al 30 dicembre con un prezzo di 15,97 euro rispetto ai 16 euro dell’Ipo, mentre la seconda a 4,20 euro rispetto a un prezzo di collocamento di 3,70 euro.