Mercati asiatici – In calo Tokyo, bene Shanghai

Seduta senza direzione precisa stamane per le borse asiatiche, in un contesto caratterizzato da volumi ridotti tipici del clima semi-festivo e dopo che venerdì Wall Street si è presa una pausa dal rally di fine anno.

Il sentiment sui mercati resta comunque positivo alimentato dall’ottimismo per l’accordo commerciale tra Usa e Cina, in attesa di ulteriori novità sulla data e il luogo della firma prevista per gennaio.

Parziali timori invece sul fronte geopolitico, dopo che negli ultimi giorni è aumentato il rischio di test missilistici da parte della Corea del Nord.

L’indice MSCI Asia Pacific a dicembre è cresciuto del 4,5%, toccando i massimi da giugno 2018 e avviandosi a chiudere il 2019 con un incremento del 17% in scia agli stimoli delle banche centrali e alle aspettative di una risoluzione del conflitto sui dazi.

Intanto i listini cinesi si muovono in rialzo, con Shanghai a +0,9% e Shenzhen a +0,6%. Bene anche Hong Kong a +0,4%.

Chiusura in rosso invece in Giappone, con il Nikkei a -0,8% e il Topix a -0,7%.

Il tutto dopo che venerdì a Wall Street lo S&P 500 ha terminato invariato, il Dow Jones ha segnato un +0,1% e il Nasdaq un -0,2%.