Chiusura poco mossa per le borse europee, nella penultima seduta del 2019 caratterizzata da scambi ridotti complice il clima semi-festivo tipico del periodo natalizio. A Milano il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni con un -0,6% a 23.757 punti.
Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un +0,1%, rispetto al -0,2% del corrispondente indice europeo. In lieve rialzo le quotazioni del greggio, dopo che i dati settimanali Eia hanno evidenziato un calo superiore alle attese delle scorte Usa.
Tra le big del comparto bene Saipem (+2%), dopo essersi aggiudicata nuovi contratti e l’estensione di contratti esistenti nel Drilling Onshore e nel Drilling Offshore per un valore complessivo di circa 1,7 miliardi di dollari.
In calo Tenaris (-1,6%), mentre Eni (-0,1%) ha annunciato di aver perso la decisione finale di investimento insieme ai suoi partner in Nigeria LNG per il progetto di espansione dell’impianto di gas naturale liquefatto (GNL).
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in evidenza D’Amico (+6,1%), con gli acquisti che hanno premiato anche Maire Tecnimont (+1,4%). Poco mossa Saras (-0,1%).