Seduta all’insegna del denaro per il settore commercio (+2,1%), che ha sovraperformato il corrispondente europeo (+1,4%).
Le principali borse europee hanno archiviato la prima seduta del 2020 con una performance all’insegna del denaro, con Milano a +1,4%, sostenute dai recenti sviluppi sul fronte commerciale Usa-Cina. Attesa per il prossimo 15 gennaio la firma della fase uno dell’accordo. I colloqui riguardanti la seconda fase del deal saranno avviati a breve a Pechino.
Le contrattazioni sui principali mercati mondiali hanno inoltre beneficiato delle ultime indicazioni fornite dalla People’s Bank of China che taglierà i requisiti di riserve obbligatorie, liberando così 800 miliardi di yuan in grado di dare slancio all’economia locale.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha ceduto lo 0,2 per cento.
Tra le Mid, slancio di Ivs Group (+11,5%) dopo avere ricevuto la notifica che FinLav, attraverso la sua controllata al 100% Torino 1895 Investimenti, ha acquistato 6.900.000 azioni di Ivs Group corrispondenti complessivamente al 17,71% del capitale.
Acquisti anche su Marr (+1,7%).
Tra le Small, ha fatto meglio Massimo Zanetti Beverage che ha portato a casa l’1,4 per cento.