Finanza – Settore in rosso (-1,8%)

Settore finanziario in rosso a Piazza Affari. Intorno alle 12:40 il Ftse Italia Finanza cede l’1,8%, al cui interno il Ftse Italia Banche, il Ftse Italia Servizi Finanziari e il Ftse Italia Assicurazioni lasciano sul terreno rispettivamente l’1,9%, il 2,3% e l’1,3 per cento.

A innescare le vendite, come su tutto il resto del listino, le nuove incertezze a livello geopolitico mondiale causate dall’attacco degli Stati Uniti in Iraq che ha portato alla morte di un generale iraniano.

Tra le banche sul Ftse Mib in rosso Banco Bpm (-2,7% a 1,99 euro), Ubi (-2,9% a 2,85 euro), Intesa Sanpaolo (-1,5% a 2,35 euro), UniCredit (-2% a 13,22 euro), Bper (-0,9% a 4,55 euro) e Mediobanca (-1,3% a 9,87 euro).

Stesso copione sul Mid Cap con Mps (-1,5% a 1,39 euro), Creval (-3,3% a 0,0704 euro), Popolare Sondrio (-2,5% a 2,09 euro) e Credem (-2,1% a 5,11 euro).

In scia al comparto bancario, rallentano anche i titoli del risparmio gestito. Sul Ftse Mib lettera su Fineco (-2,5% a 10,74 euro), Azimut (-2% a 21,22 euro) e Banca Generali (-2,4% a 28,74 euro), mentre sul Mid Cap stop per Anima (-1,6% a 4,63 euro) e Banca Mediolanum (-1,8% a 8,74 euro).

Ribassi generalizzati anche per gli altri titoli dei servizi finanziari, tra cui Poste Italiane (-1,7% a 10,02 euro), Banca Ifis (-2,8% a 13,93 euro), doValue (-2,9% a 12,24 euro) e Banca Sistema (-3,3% a 1,81 euro).

Stesso discorso per gli assicurativi, con Generali (-1,1% a 18,32 euro) e Unipol (-3,1% a 5,04 euro) sul Ftse Mib e UnipolSai (-1,3% a 2,55 euro) e Cattolica (-2,1% a 7,17 euro) sul Mid Cap.