L’annuncio delle liste dei candidati al rinnovo del cda di Carige che saranno presentate all’assemblea della banca convocata per il prossimo 31 gennaio sanciscono l’uscita di scena dalla governance della famiglia Malacalza, ex principale socio dell’istituto ligure.
La Malacalza Investimenti non ha infatti partecipato all’ultimo giro di ricapitalizzazione di Carige e, di conseguenza, la propria quota è stata diluita da circa il 40% a poco più del 2 per cento.
Una percentuale che sarebbe stata sufficiente a presentare un candidato per il board se il Fondo Interbancario per la Tutela dei Depositi, che attualmente possiede il 79,99% del capitale, e la Cassa Centrale Banca, che ha 8,34%, non avessero deciso di presentare due liste separate chiudendo quindi la possibilità di successo per un ulteriore candidato.