Il Ftse Italia Servizi Pubblici termina in rialzo dello 0,1% sovraperformando l’Euro Stoxx 600 Utilities (-0,5%), ma al di sotto del Ftse Mib (+0,6%).
La borsa di Milano ha chiuso tra le migliori in Europa, in una seduta contrastata. Gli operatori restano in attesa di sviluppi sul fronte geopolitico, dopo l’uccisione del generale iraniano Soleimani e la minaccia di ritorsioni da parte di Teheran. Intanto cresce l’attesa per i dati sul mercato del lavoro americano, in uscita venerdì e per la firma dell’accordo tra Usa e Cina.
Sull’obbligazionario, lo spread Btp-Bund ha superato i 165 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,37 per cento.
Tornando al settore utility, tra le Big bene Snam (+1,2%) e Terna (+0,7%). Italgas chiude poco sotto la parità (-0,1%).
Tra le Mid, positive Erg (+1%) e Falck Renewables (+0,7%), dopo avere ceduto il 3,1 per cento la seduta precedente.
Infine, tra i titoli a minore capitalizzazione, si segnala il progresso di Seri Industrial (+11,4%). Acquisti anche su TerniEnergia (+1,3%), dopo avere sottoscritto a inizio settimana un contratto preliminare di cessione del 100% di NewcoEnergy, proprietaria dell’impianto di biodigestione e produzione di biometano in costruzione nel leccese, per 2,9 milioni. In coda Acsm Agam (-2,1%).
