Borgosesia – Approvato il piano industriale al 2022

Il cda di Borgosesia, nella prima seduta tenutasi dopo il perfezionamento della scissione
di CdR Advance Capital, ha dato avvio al piano industriale 2022Il piano prevede:

Il piano prevede:

  • l’acquisto, per 24 milioni, di nuovi asset, prevalentemente immobiliari, destinati ad
    una successiva valorizzazione attraverso ulteriori investimenti nonché interventi di
    completamento di quelli già in portafoglio per 9,4 milioni;
  • lo smobilizzo di investimenti già realizzati, o che lo saranno nell’arco di piano, per
    64 milioni;
  • il conseguimento, nell’ultimo anno, di un margine lordo delle attività operative di
    8,9 milioni, di un Ebitda e di un Ebt compresi, rispettivamente, fra 6,6 e 7,3 milioni e
    fra 5,3 e 6,1 milioni.

La strategia messa a punto prevede di concentrare l’operatività del gruppo Borgosesia non solo nell’investimento in asset non performing ed alternativi in genere – immobiliari e non – ma anche in quello della loro gestione per conto di terzi investitori dando a tal fine impulso, alle attività di Borgosesia Gestioni Sgr

Il tutto non escludendo l’ingresso nel capitale di tale società, al fine di accelerarne il processo di sviluppo, di partner strategici – di cartolarizzazione e di direct equity, queste ultime destinate a creare un diretto collegamento, nell’ambito di veicoli societari dedicati, tra uno o più investitori e singoli assett target.

Nella stessa seduta il cda ha deliberato:

  • di dar corso ad un processo di riassetto della struttura societaria riferendo il controllo di tutti gli investimenti nel settore immobiliare a Cdr Recovery RE (che assumerà la denominazione di Borgosesia RE) e dei restanti, oltre che delle singole “società prodotto” (fiduciaria, sgr, “veicolo130” ecc.) a Non Perfoming Asset (che, a sua volta, assumerà la denominazione di Borgosesia Alternative);
  • di confermare Ad della società Mauro Girardi attribuendo la medesima carica, con specifica responsabilità sulle attività immobiliari, a Davide Schiffer;
  • di dare corso, nell’ambito delle attività di direct equity, alla costituzione di BGS Club Spac, prima “multi spac” dedicata agli investimenti alternativi in special situation;
  • di avanzare alle competenti autorità, in qualità di “assuntore” e nell’ambito dell’attività di
    investimento in assets alternativi di natura mobiliare, una proposta di concordato liquidatorio avente ad oggetto Advance Sim.