JP Morgan ha archiviato il quarto trimestre 2019 con un utile netto di 8,52 miliardi di dollari (+21% rispetto al periodo di confronto). L’utile per azione si è attestato a 2,57 dollari, a fronte di stime pari a 2,35 dollari e agli 1,98 dollari del periodo ottobre-dicembre 2018.
La performance ha beneficiato della crescita del giro d’affari legato al trading e di quello generato dall’attività di underwriting.
I ricavi si sono fissati a 29,21 miliardi di dollari (+9% rispetto al quarto trimestre 2018), grazie alla crescita dei ricavi del Consumer e Community Banking, del Corporate e Investment Banking e del Markets and Security Services.