Prosegue la crescita demografica del capoluogo lombardo che a distanza di 30 anni ha superato nuovamente la soglia degli 1,4 milioni di residenti. L’ufficio anagrafe di Milano ha censito 1.404.239 abitanti a fine dicembre, con oltre 40 mila nuovi abitanti che si aggiungono alle 10 mila domande di residenza ancora in fase pendente.
Un trend sostenuto prevalentemente dalla capacità attrattiva della città meneghina che ha saputo più che compensare il deludente record negativo in termini di natalità, il peggiore dell’ultimo secolo, con soli 9.671 neonati.
E’ quanto riporta in un articolo “la Repubblica” che pone l’accento sul ruolo assunto da Milano negli ultimi anni all’interno del panorama nazionale, capace di attrarre nuovi residenti non solo dal Sud ma anche dal Nord (Roma 1.898, Monza 1.465, Napoli 1.442 e Pavia 965) e dall’estero.
Aspetto quest’ultimo da non sottovalutare, riflettendo sul ruolo che la Brexit potrà giocare nel futuro e sullo sviluppo della città meneghina in relazione ai numerosi arrivi registrati da Londra nell’ultimo anno.