Chiusura poco mossa per il settore commercio (-0,2%), al di sotto sia del corrispondente europeo (+0,1%) sia del Ftse Mib (+0,7%).
Il tutto all’indomani della firma dell’accordo di fase uno tra Usa e Cina e in attesa di indicazioni sulla seconda fase dei negoziati.
Resta l’attenzione inoltre sul proseguimento della earning season a stelle e strisce, partita questa settimana.
Campari, unico titolo del settore presente nel Ftse Mib, ha guadagnato l’1,9 per cento.
Tra le mid hanno resistito Marr e Autogrill, entrambe a +0,2 per cento.
Debole Ivs Group (-0,6%) la quale ha comunicato che l’Autorità Garante per la Concorrenza e il Mercato (AGCM), a seguito del provvedimento del Consiglio di Stato pubblicato lo scorso 2 settembre, ha ricalcolato e ridotto la sanzione applicata nel 2016 a IVS Italia.
Tra le small gli acquisti hanno premiato maggiormente La Doria (+1,8%).
A livello di settore, dai dati Confcommercio, è emerso che lo scorso dicembre i consumi hanno evidenziato una sostanziale stabilità (+0,1%) rispetto a novembre e una diminuzione dello 0,4% su base annua.
