Chiusura senza direzione precisa per le borse europee, con la firma della fase uno dell’accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina già scontata dai mercati che ora si interrogano sul futuro delle relazioni tra le due principali economie mondiali.
A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta con un +0,7% a 23.940 punti. Il Ftse Prodotti e Servizi Industriali ha segnato un +0,5%, rispetto al +0,4% del corrispondente indice europeo.
Tra i titoli del comparto positivo Buzzi Unicem (+0,4%), mentre rimbalza Zignago Vetro (+1,1%). In calo Cir (-1,7%), Carel Industries (-1,5%), El.En (-1,1%) e Cementir (-1,1%).
Nel segmento delle piccole capitalizzazioni in evidenza Biesse (+12,3%), salita sui massimi dallo scorso maggio con volumi molto superiori rispetto alla media degli ultimi sei mesi.
Acquisti anche su Lu-Ve (+4,2%) dopo i dati positivi sul fatturato preliminare e il portafoglio ordini al 31 dicembre 2019, mentre le vendite hanno colpito soprattutto Servizi Italia (-2%) e Openjobmetis (-1,7%).