Industria (-0,2%) – Rialzo a doppia cifra per Ambienthesis (+12,9%) e Biesse (+11,4%)

Il Ftse Mib ha archiviato con un rialzo complessivo dello 0,5% a 24.141 punti la scorsa ottava, caratterizzata principalmente dall’attesa firma della fase uno dell’accordo commerciale tra Stati Uniti e Cina.

Il Ftse Italia Prodotti e Servizi Industriali ha segnato un -0,2% w/w, rispetto al +2,1% w/w del corrispondente indice europeo. Tra i titoli del comparto bene Buzzi Unicem (+1% w/w), grazie soprattutto alla buona intonazione della seduta di venerdì.

Gli acquisti hanno premiato in particolare anche Datalogic (+3,7% w/w), Zignago Vetro (+3,3% w/w), Italmobiliare (+2,5% w/w) ed El.En (+2,3% w/w).

In calo Carel Industries (-2,2% w/w). Secondo gli analisti, Ima (+2% w/w) potrebbe beneficiare del piano di investimenti fino a 1,8 miliardi di Nestlè per ridurre il consumo di plastica vergine nell’imballaggio alimentare.

Nestlè istituirà un fondo di 230 milioni per investire in start-up innovative sui nuovi materiali, una potenziale opportunità per aziende come Ima che stanno lavorando per proporre innovazioni nei macchinari di packaging in grado di gestire i nuovi materiali con la stessa efficienza attuale.

Nel segmento delle piccole capitalizzazioni in evidenza Ambienthesis (+12,9% w/w) e Biesse (+11,4% w/w), con quest’ultima che ha toccato i massimi da maggio. Bene Avio (+6,7% w/w), su cui Banca Akros ha avviato la copertura con giudizio “buy” e un target price a 18,5 euro

In rialzo anche Sanlorenzo (+7,8% w/w) e Lu-Ve (+4,9% w/w), con quest’ultima che ha comunicato i dati preliminari al 31 dicembre 2019 evidenziando un fatturato prodotti cresciuto del 29% a 389 milioni.