Carige – Oltre alla Malacalza Investimenti anche i piccoli azionisti fanno causa

A contestare le modalità dell’operazione di aumento di capitale da 700 milioni, che ha posto in sicurezza i conti di Carige, non è solo la Malacalza Investimenti, ma anche un gruppo di piccoli azionisti e Vittorio Malacalza a titolo personale di socio.

La Malacalza Investimenti ha citato Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi (Fitd), la Banca Carige e la Cassa Centrale Banca chiedendo 480 milioni di danni per “trasferimento forzoso di ricchezza” dai vecchi ai nuovi azionisti della banca derivante dall’operazione di ricapitalizzazione che ha portato la holding a scendere dal 28% del capitale a circa il 2 per cento.

Il consiglio di amministrazione del Fitd si riunirà il prossimo 29 gennaio per esaminare gli atti e decidere in merito alla questione.