Mercati – Apertura in calo su timori virus in Asia, al via il forum di Davos

Apertura in rosso per le borse europee, con il focus sull’inizio del World Economic Forum a Davos e mentre preoccupa il coronavirus cinese. A Milano il Ftse Mib cede l’1% in area 23.750 punti.

In calo anche il Cac 40 di Parigi (-1,4%), il Ftse 100 di Londra (-1,1%), l’Ibex 35 di Madrid (-1,1%) e il Dax di Francoforte (-0,8%).

Parte oggi il forum economico di Davos, che vedrà in mattinata l’intervento del presidente Usa Donald Trump, dopo che ieri il Fondo monetario internazionale ha tagliato le stime di crescita mondiali.

Preoccupa intanto la diffusione in Asia del nuovo virus polmonare che ha alimentato un parziale clima risk-off sui mercati, dopo aver riportato oggi il quarto decesso in Cina, mentre i casi noti sono saliti a un totale ufficiale di 223.

Sul Forex il cambio euro/dollaro si mantiene poco sotto quota 1,11 a 1,109, in attesa della diffusione in mattinata dell’indice Zew che misura la fiducia dell’economia tedesca e del meeting della Bce in programma giovedì.

Il dollaro/yen, invece, torna sotto quota 110, dopo che la Bank of Japan ha lasciato invariata la sua politica monetaria, come da attese, ma a migliorato le stime di crescita per il 2020 grazie al ridursi dei rischi internazionali legato all’accordo Usa-Cina.

Sul fronte commerciale, Francia e Stati Uniti hanno raggiunto una tregua sulla questione della tassazione dei giganti tech come Alphabet evitando uno scontro, almeno per ora.

Tra le materie prime in rialzo l’oro a 1.560 dollari l’oncia, mentre perdono terreno le quotazioni del greggio con il Brent (-0,9%) a 64,6 dollari e il Wti (-0,6%) a 58,2 dollari.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund riparte in area 157 punti base, con il rendimento del decennale italiano all’1,35 per cento.

Tornando a Piazza Affari, in rosso tutti i titoli del Ftse Mib e in particolare Ferragamo (-3,2%), Moncler (-2,4%), Cnh (-1,8%), Prysmian (-1,6%), Stm (-1,6%) e Leonardo (-1,4%). Unica nota positiva Recordati (+1,1%).