Chiusura negativa per le borse europee, in un mercato appesantito dai timori per il diffondersi del virus polmonare che sta colpendo la Cina. A Milano il Ftse Mib ha terminato la seduta con un -0,7% a 23.845 punti.
In ribasso le quotazioni del greggio sulle attese che l’ampia offerta globale sia in grado di controbilanciare l’interruzione dell’output in Libia. Il Ftse Italia Petrolio e Gas Naturale ha segnato un -1,2%, rispetto al -0,9% del corrispondente indice europeo.
Tra le big del comparto in calo Eni (-1,2%) ancora penalizzata dal blocco della produzione libica. In negativo anche Tenaris (-0,4%), mentre ha resistito Saipem (-0,1%) anche grazie all’upgrade da ‘neutral’ a ‘buy’ di Goldman Sachs con target price fissato a 6,50 euro.
Nel segmento delle piccole e medie capitalizzazioni in calo Saras (-1,7%), mentre scattano parziali prese di profitto su Mairte Tecnimont (-0,7%) dopo i rialzi della scorsa ottava.