Johnson & Johnson ha comunicato i dati relativi all’esercizio 2019, che ha visto i ricavi a usd 82,1 miliardi, registrando un +0,6% rispetto agli 81,6 miliardi del 2018 in quanto la performance del business farmaceutico (+3,6% a 42,2 miliardi) è stata sostanzialmente compensata da quella dei dispositivi medici (-3,8% a 26,0 miliardi). Stabili sui 13,9 miliardi le vendite del segmento Consumer.
Da un punto di vista geografico gli USA rappresentano il 51,3% del fatturato complessivo (42,1 miliardi, +0,5% a/a) e l’Internazionale conta per il restante 48,7% d quest’ultimo (40,0 miliardi +0,7% a/a).
Il Mol è rimasto stabile sui 54,5 miliardi mentre l’Ebit è sceso del 6,0% da 18,4 miliardi a 17,3 miliardi.
L’Ebitda margin e l’Ebit margin si sono contratti rispettivamente dal 66,8% al 66,4% e dal 22,5% al 21,1%.
Infine l’utile netto è diminuito dell’1,2% a/a da 15,3 miliardi (18,8% dei ricavi) a 15,1 miliardi (18,4% del fatturato).