Il cda di Triboo ha approvato il piano industriale 2020-2022, che si basa su quattro principali direttrici:
- sviluppo dell’e-Commerce, grazie alla crescita organica del portafoglio di store online gestiti e ai nuovi brand partner, maggior impatto del B2B tramite accordi con i principali marketplace in tutto il mondo;
- piena integrazione delle recenti acquisizioni;
- incremento dei servizi di agenzia sui mercati internazionali, con l’ampliamento dell’offerta sul mercato russo e su quelli asiatici;
- revisione della strategia in ambito media attraverso un modello organizzativo, con l’ottimizzazione dei processi e dei costi.
Il piano riflette una ridefinizione delle aree di business: T-Commerce, T-Agency, T-Mediahouse e T-Lab.
ll piano ha come obiettivi ricavi in crescita da 76 milioni (preconsuntivo) del 2019 a 122 milioni del 2022 (CAGR +17%), un Ebitda adjusted in crescita da 8,7 milioni del 2019 a 18 milioni del 2022 (CAGR +28%). L’indebitamento finanziario netto passerà da 9,6 milioni al 31 dicembre 2019 a una posizione finanziaria netta positiva di 0,1 milioni nel 2022.
