Utility (-0,5%) – Tornano gli acquisti su Hera (+1,3%)

Ieri il Ftse Italia Servizi Pubblici ha riportato un -0,5%, al di sotto del corrispondente europeo (+0,1%).

Altra seduta cauta per le borse europee, con Piazza Affari (-0,6%) appesantita soprattutto dalle banche. A livello internazionale gli investitori continuano a monitorare la diffusione del virus cinese, mentre a wall Street prosegue la stagione di trimestrali. Attesa per la riunione della Bce odierna, mentre in Italia hanno tenuto banco le dimissioni di Di Maio.

Sull’obbligazionario, infine, lo spread Btp-Bund si riporta a 160 punti base, dopo aver toccato in mattinata quota 169, con il rendimento del decennale italiano all’1,34%.

Tornando alle utility, tra le Big, tornano gli acquisti su Hera che chiude in testa al 1,3 per cento. Segue Terna che riporta un +0,6 per cento.

Snam (+0,1%) al 21 gennaio 2020 detiene 108.776.462 azioni proprie, pari al 3,20% del capitale sociale.

Tra le Mid, in coda Falck Renewables che lascia sul terreno due punti percentuali.

Tra le Small, acquisti su TerniEnergia (+1%). Edison (-1,5%) ha contribuito alla realizzazione di cinque nuovi camion alimentati a metano che verranno impiegati per il rifornimento dei punti vendita nel Nord Italia di Lidl.

In coda Seri Industrial che lascia sul terreno 6,3 punti percentuali.