Mercati – Previsto avvio positivo in attesa dei Pmi

Le borse europee dovrebbero iniziare la seduta sopra la parità, in un clima in cui persistono i timori legati alla diffusione del coronavirus cinese e in attesa della diffusione degli indici Pmi preliminari di gennaio.

Chiusura poco mossa ieri a Wall Street, con i principali indici americani che hanno recuperato parzialmente terreno dopo una partenza negativa in scia all’attenuarsi delle preoccupazioni di un contagio mondiale.

Il Nasdaq ha guadagnato lo 0,2%, sufficiente a mettere a segno un nuovo record storico, mentre lo S&P 500 è salito dello 0,1% e il Dow Jones ha ceduto un decimo di punto percentuale.

Prevale l’incertezza anche sui mercati asiatici, orfani di Shanghai chiusa per l’inizio delle festività del Capodanno lunare. Tokyo ha terminato in positivo dello 0,1%, mentre Hong Kong ha chiuso i battenti in anticipo sostanzialmente invariata.

La Cina ha intensificato le misure per contenere il virus che ha ucciso ad oggi 25 persone e registrato più di 800 casi, stabilendo la sospensione del trasporto pubblico in 10 città e chiudendo luoghi pubblici come i templi.

Intanto l’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) ha dichiarato ieri sera che il nuovo coronavirus è per ora un’emergenza per la Cina, affermando che è ancora troppo presto considerare l’epidemia un’emergenza sanitaria internazionale.

Sul fronte macro, invece, attenzione oggi in particolare sulla lettura preliminare di gennaio dei Pmi manifatturiero, servizi e composito di Francia, Germania, Eurozona, Gran Bretagna e Stati Uniti.