Mercati – Giornata all’insegna dei ribassi, Piazza Affari a -1,8%

Prosegue in rosso la seduta delle borse europee, complice l’avvio pesante di Wall Street, in scia ai timori per la diffusione del coronavirus cinese e le conseguenze economiche sulla prima potenza asiatica e a livello mondiale.

A piazza Affari il Ftse Mib arretra dell’1,8% a 23.530 punti. Male anche l’Ibex 35 di Madrid (-1,5%), il Ftse 100 di Londra (-2%), il Cac 40 di Parigi (-2,2%) e il Dax di Francoforte (-2,3%). Oltreoceano, brusca frenata in avvio per Dow Jones (-1,3%), S&P 500 (-1,3%) e Nasdaq (-1,6%).

Il numero crescente di vittime in Cina e i primi casi di contagio nei Paesi occidentali stanno aumentando le preoccupazioni degli investitori, allontanando gli acquisti dall’azionario a favore dei beni rifugio.

Nei prossimi giorni il focus si sposterà anche sulla riunione della Fed e sulle trimestrali di alcuni colossi come Apple, Facebook e Samsung. Dal Regno Unito sono attese le decisioni della BoE, nella settimana che porterà all’uscita del Paese dall’Unione Europea.

Sul Forex si apprezza lo yen, riportando il cambio con il dollaro in calo a 109 e il cross con l’euro a 120,15. Poco mosso il cambio fra moneta unica e biglietto verde, a quota 1,102, dopo il dato deludente sulla fiducia delle aziende tedesche diffuso in mattinata.

In calo, ma sopra i minimi intraday, le quotazioni del petrolio con il Brent a 58,7 (-1,9%) e il Wti a 53,3 (-1,7%) dollari al barile, sui timori di rallentamento della domanda cinese. In rialzo, invece, l’oro a 1.581 dollari l’oncia.

Acquisti sul comparto obbligazionario e in particolare sul Btp, il cui rendimento scende all’1,04% contraendo lo spread con il Bund a 142 punti base, all’indomani delle elezioni in Emilia Romagna e Calabria.

Tornando a Piazza Affari, le vendite investono soprattutto Cnh (-5,6%), Stm (-4,8%) dopo i rialzi della scorsa ottava, e il lusso con Ferragamo a -4,4% e Moncler a -4,1 per cento. Contrastate banche e utilities, che nel complesso fanno meglio del mercato, con Ubi (+1,1%), Banco Bpm (+1%) e Italgas (+0,8%) in vetta al Ftse Mib, quest’ultima favorita anche da un upgrade di Kepler.