De’Longhi ha chiuso il 2019 con ricavi in crescita dell’1% a 2.100 milioni (-0,4% la variazione organica), sostanzialmente in linea ai 2.115 milioni previsti dal consensus.
Nel quarto trimestre, il fatturato è aumentato del 2,4% a 796,4 milioni (+0,8% la variazione organica).
Il gruppo, si legge in una nota, nell’ambito di una nuova Commercial Policy a partire dal quarto trimestre ha proceduto alla revisione di alcune politiche commerciali applicate ai principali clienti in Europa e alla relativa trasformazione di sconti finanziari (precedentemente classificati tra gli oneri finanziari) in premi commerciali, quindi a riduzione dei ricavi (e conseguentemente del margine operativo).
L’importo di tale voce nel trimestre è stato di 5 milioni, con un impatto negativo sulla crescita dei ricavi pari a circa lo 0,3% nell’anno e lo 0,6% nel quarto trimestre.