L’interamente controllata Iren Ambiente, attiva nella gestione integrata dei rifiuti, ha siglato un accordo preliminare con Idealservice per acquisire l’80% di I.Blu.
Idealservice, società cooperativa che opera nel settore dei servizi ambientali e di facility
management, manterrà il restante 20 per cento di I.Blu.
Il corrispettivo pagato da Iren per l’80% di I.Blu è pari a circa 16 milioni che, tenuto conto dell’indebitamento finanziario netto di I.Blu, corrisponde a un Enterprise Value di 47 milioni.
L’accordo prevede l’acquisizione da parte di Iren Ambiente dell’80% di I.Blu, previa cessione da I.Blu a Idealservice del ramo di azienda relativo agli impianti
multimateriale per un totale di 8 impianti di selezione rifiuti in Italia che Idealservice gestirà direttamente.
Inoltre, le parti devono definire un Accordo Quadro tra Idealservice e Iren Ambiente per la subfornitura di eventuali ed ulteriori impianti multimateriale di I-Blu ed Iren, oltre a una Partnership con Idealservice, per la gestione dei servizi di raccolta di rifiuti solidi urbani nelle aree del Nord Italia con la finalità di creare sinergie ed efficienze di progetto.
Un’operazione che consente al gruppo Iren di svilupparsi nell’attività di selezione delle plastiche COREPLA e nel trattamento del plasmix accelerando lo sviluppo impiantistico di Iren Ambiente.
I.Blu infatti opera nel mercato del recupero delle plastiche attraverso 2 impianti CSS (Centri di Selezione Secondaria), in Friuli Venezia Giulia e in Emilia Romagna, e nel trattamento di circa 40 Kton/anno di rifiuti in plastica per la produzione di Blupolymer (polimero per usi civili) e Bluair (agente riducente per gli impianti siderurgici) attraverso un impianto in Veneto.
Il piano industriale di I.Blu prevede un ulteriore sviluppo impiantistico nel trattamento del plasmix che costituisce oltre il 50% della plastica attualmente non recuperabile a valle della raccolta differenziata.