Infrastrutture (+0,4%) – Seduta in frazionale rialzo per Atlantia (+0,5%)

Ieri l’indice Infrastrutture Italiane (+0,4%) ha sottoperformato sia il Ftse Mib (+0,6%), sia il corrispondente indice settoriale europeo (+1,1%).

I mercati sono ancora intenti a valutare gli effetti dell’epidemia cinese sull’economia, mentre continua a salire il numero delle vittime superando quota 130 morti, con le persone infette che sarebbero circa 6.000 secondi i dati ufficiali del ministero della Salute di Pechino. Pur restando vivi i timori legati alla diffusione del coronavirus cinese, la smentita della Casa Bianca in merito ad un’interruzione dei voli dalla Cina verso gli Stati Uniti ha parzialmente tranquillizzato gli animi.

Atlantia, unica big del comparto, ha chiuso gli scambi sopra la parità a +0,5%, dopo la precedente seduta in rialzo del 6,4%, ancora sostenuta dalla concreta possibilità che il governo possa accantonare la revoca della concessione autostradale e optare per una soluzione negoziata.

Tra le Mid Cap, bene Astm (+2,9%) mentre tra i titoli delle società a bassa capitalizzazione si segnala la performance di Autostrade Meridionali (+0,7%).