Mediobanca – Potrebbe rivedere lo statuto

In attesa di capire quali saranno le decisioni di Leonardo Del Vecchio riguardo la possibilità di salire sopra la quota del 9,9% a cui è giunto in Mediobanca, decisione che dovrà in ogni caso avere il via libera delle autorità, BCE in primis, la banca di piazzetta Cuccia potrebbe rivedere la propria governance.

Secondo quanto riportato da Milano Finanza, l’istituto potrebbe avviare il prossimo mese di aprile il cantiere per la revisione dello statuto.

Sotto i riflettori vi sono in particolare gli articoli che stabiliscono che l’amministratore delegato debba essere scelto tra coloro che sono dipendenti della banca da almeno tre anni. Una norma inserita per preservare l’indipendenza dell’istituto ed evitare che un socio forte, all’epoca UniCredit, potesse scegliere un manager esterno di propria fiducia da insediare al vertice.

Dato l’attuale azionariato, che vede la maggioranza del capitale nelle mani dei fondi esteri che considerano la norma restrittiva, essa potrebbe essere modificata.

Bisognerà vedere se la revisione dello statuto sarà completata prima dell’autunno, quando l’attuale board arriverà a scadenza.