Risanamento – Chiude il 2019 con un utile netto di 4 milioni (perdita di 25,1 mln nel 2018)

Il Cda di Risanamento ha approvato il bilancio consolidato al 31 dicembre 2019, chiuso con un fatturato di 12,8 milioni (1,3 milioni nel 2018) e un valore della produzione di 2,5 milioni (2,1 milioni nel 2018).

Il conto economico si è chiuso con un risultato netto consolidato positivo per 4 milioni, in netta controtendenza rispetto al risultato netto negativo consolidato di 25,1 milioni del precedente esercizio.

Un risultato conseguito prevalentemente grazie alla cessione del complesso immobiliare locato a Sky avvenuta lo scorso 2 ottobre 2019. La cessione ha generato nel dettaglio una plusvalenza netta di oltre 20 milioni.

Dal lato patrimoniale, il gruppo presenta una posizione finanziaria netta negativa consolidata di 455,4 milioni, in significativo miglioramento rispetto a 664,4 milioni del 31 dicembre 2018.

Si segnala inoltre l’approvazione delle Linee Guida Strategiche per il biennio 2020-2022 che confermano il proseguimento della già avviata valorizzazione degli asset in portafoglio, in via prioritaria con lo sviluppo del Progetto Milano Santa Giulia.

(Segue approfondimento)