Altra seduta tonica per il comparto a Piazza Affari dopo alcune trimestrali migliori delle attese, a partire da Intesa Sanpaolo e UniCredit. Intorno alle 11:00 il Ftse Italia Banche guadagna il 3%, rafforzando l’ottimo andamento delle ultime due sedute.
La performance è sostenuta anche dallo spread che si mantiene in area 130 pb dopo che l’esito delle ultime regionali hanno rafforzato la tenuta del Governo e anche grazie al migliorato clima internazionale sul fronte commerciale e per effetto della notizia di una possibile cura di per il coronavirus con epicentro in Cina.
Tra le banche sul Ftse Mib in spolvero UniCredit (+5,9% a 13,59 euro), Intesa Sanpaolo (+1,9% a 2,50 euro), Ubi (+2,5% a 2,92 euro), Banco Bpm (+2,9% a 2,02 euro), Bper (+3,5% a 4,48 euro) e Mediobanca (+0,8% a 9,65 euro).
Sul Mid Cap bene Mps (+2,5% a 1,83 euro), Creval (+8,4% a 0,072 euro), Popolare Sondrio (+2,3% a 2,06 euro) e Credem (+2,9% a 5,06 euro).